Credito d’imposta

Disposizioni applicative della disciplina del credito d’imposta concernenti, in particolare: la definizione delle attività di ricerca e sviluppo, delle attività di innovazione tecnologica e delle attività di design e ideazione estetica ammissibili ; l’individuazione, nell’ambito delle attività di innovazione tecnologica, degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e degli obiettivi di transizione ecologica rilevanti per la maggiorazione dal 6 al 10 per cento dell’aliquota del credito d’imposta; la determinazione e la documentazione delle spese ammissibili al credito d’imposta.

FORMAZIONE 4.0 MISE

Il progetto mira a supportare le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti, per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal “Piano nazionale Impresa 4.0”, attraverso incentivi fiscali nella forma del credito d’imposta.

Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, ivi incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dall’attività economica esercitata, ad esclusione solo delle “imprese in difficoltà”.
Possono inoltre accedere gli enti non commerciali che esercitano attività commerciali in relazione al personale dipendente impiegato anche non esclusivamente in tali attività.

BENI STRUMENTALI

Il progetto mira a supportare e incentivare le imprese che investono in beni
strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, attraverso incentivi fiscali nella forma del credito d’imposta.

Possono accedere al credito d’imposta tutte le impreseresidenti nel territorio dello Stato, ivi incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dall’attività economica esercitata, ad esclusione solo delle “imprese in difficoltà”.

Possono inoltre accedere gli enti non commerciali che esercitano attività commerciali in relazione al personale dipendente impiegato anche non esclusivamente in tali attività.

RICERCA E SVILUPPO

L’ obiettivo è stimolare la spesa privata in Ricerca e Sviluppo per innovare processi e prodotti e garantire la competitività futura delle imprese.

I beneficiari sono:
– Imprese di qualsiasi settore e dimensione (sia PMI che Grandi Imprese)
– Consorzi e Reti di Impresa (con personalità giuridica)
– Enti non commerciali e Imprese agricole.

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